Ho conosciuto una
donna straordinaria.
Luisa ed io ci siamo
incontrate a bere un caffè e mi ha letteralmente conquistata.
Prima di tutto Luisa
è una mamma, una mamma full time, ma di quelle che nel full time ci infilano
anche le passioni personali e lo fanno con grande entusiasmo ed energia.
abbiamo parlato a
lungo e mi ha mostrato alcune bellissime creazioni realizzate con le sue mani.
La passione per la
lana , i fili di cotone colorato e le arti manuali ce l' ha da sempre, fin da
quando era piccolina poi , dopo la
nascita dei bambini, la passione è esplosa letteralmente tanto da indurla a creare un gruppo di knitters e crocheters che ora si espande
giorno dopo giorno e accoglie indistintamente appassionate e principianti del
fantastico mondo dei gomitoli e delle matassine .
Così, grazie ai contatti su Ravelry e alla pagina
Facebook è nato lo Stitch'nBitch ReggioEmilia che raggruppa persone di tutte le età provenienti anche da Parma e Modena, e che cresce con il passare
del tempo
“ Mi piace sperimentare tecniche
diverse e fare sempre cose nuove, sono una persona di larghe vedute,
autodidatta e curiosa come una scimmia :)
E non mi importa se il bagnino del villaggio turistico dove sono in vacanza mi vede fare la maglia sotto l'ombrellone con 40 gradi e lo fa sapere a tutti con il suo megafono...(che figura!)” parla con un entusiasmo a dir poco contagioso Luisa.
E non mi importa se il bagnino del villaggio turistico dove sono in vacanza mi vede fare la maglia sotto l'ombrellone con 40 gradi e lo fa sapere a tutti con il suo megafono...(che figura!)” parla con un entusiasmo a dir poco contagioso Luisa.
“A maggio dell'anno scorso è nato invece il gruppo Quello che Ho , un’iniziativa della
proprietaria della Knit-House Unfilodi,
che nasce per la raccolta di patterns per la realizzazione di chemocaps che, sono i cappellini, ai
ferri e all’uncinetto, che alcune donne usano per coprire il capo durante
la chemioterapia al posto della parrucca. Mi sono impegnata (così come tante
altre donne)a tradurre e testare i modelli in inglese che si trovano sul web e,
naturalmente produrli. I cappellini vengono consegnati ai reparti oncologici
degli ospedali milanesi.
Trovate maggiori info sul sito www.unfilodi.com “
Ed è così che è nata
l’idea del prossimo crochet party, davanti a un caffè e a un sorriso
dolcissimo.....catturata dal suo racconto.
Quindi vi aspettiamo :
L' Atelier di Margherita
domenica 24 febbraio, alle ore15,00 a Cortogno, Casina (R.E.)
intorno al fuoco del camino con una tazza di cioccolata densa e
bollente, avvolte dai fili colorati a
continuare questo racconto insieme
ottomagi@gmail.com
Uffiiiiii che peccato essere sempre così lontane ma prima o poi vengo a trovarvi!!!!!! Un bacione
RispondiEliminaSarebbe un onore incredibile! Un sogno bellissimo, di quelli che non puoi credere ai tuoi occhi
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